Sportelli Europe Direct per conoscere l'Europa

A Salerno iniziativa Commissione Ue su opportunità e futuro

(ANSA) - SALERNO, 20 GEN - Perché conta il mio voto? Cosa fa l'Europa? Perché ne voglio una diversa? Soprattutto come voglio l'Europa? Sono i temi sui quali la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea sta coinvolgendo i cittadini delle varie zone d'Italia illustrando loro quali sono le opportunità che offre l'Europa, come e dove entrare in contatto con le strutture comunitarie presenti sui singoli territori e come ciascun cittadino può contribuire a costruire il futuro dell'Europa.

Oggi se ne è parlato a Salerno, in un incontro al quale hanno partecipato il sindaco della città e viceministro alle infrastrutture, Vincenzo De Luca, l'assessore alla cultura della Regione Campania, Caterina Miraglia, imprenditori, giovani e decine di cittadini.

Particolare attenzione è stata riservata alle opportunità offerte dalle politiche e dai programmi del nuovo quadro finanziario dalla programmazione 2014-2020 e ai servizi che i centri Europe Diretc offrono a cittadini e imprese.

Questi sportelli - ha sottolineato Alessandro Giordani, responsabile della Comunicazione della Commissione Europea in Italia - sono stati individuati all'inizio dello scorso anno per dare una prova tangibile della presenza dell'Europa sui territori". Gli obiettivi della Commissione Europea - ha aggiunto - sono soprattutto due: presentare la nuova programmazione dei fondi comunitari e aumentare la consapevolezza dei cittadini in vista del voto del prossimo 25 maggio. "Inneschiamo questo processo di conoscenza e informazione in tutte le regioni e vediamo che ha un'ottima rispondenza - ha affermato Giordani - Confidiamo che questo coinvolgimento diretto dei territori renda la cittadinanza più attiva in vista del voto".

Gli sportelli Europe Direct - ha spiegato da Ewelina Jelenkowska-Luca', capo settore stampa e media della Commissione europea - sono "il primo contatto che i cittadini hanno con l'Europa e sono uno strumento per spiegare le opportunità esistenti nella nuova programmazione finanziaria disponibile dal 2014 al 2020. Sono 48 sportelli presenti su tutto il territorio italiano - ha aggiunto - con i quali si può interagire via mail, via fax o direttamente allo sportello scoprendo, con tutte queste modalità, le opportunità offerte dall'Europa nella vita dei singoli cittadini".

La programmazione 2014-20 destina all'Italia 29 miliardi di euro che, "in questa fase - ha sottolineato Miraglia - rappresentano investimenti importanti per creare occupazione e sviluppo. E' necessaria una grande armonia fra enti locali e Autorità di gestione dei fondi comunitari". La Campania, per esempio, secondo i dati forniti dalla stessa Commissione europea, è stata la Regione più attiva del Sud Italia, con una percentuale di successo del 17,5% a fronte di una media nazionale del 15,6%. Oggi - ha detto De Luca - quello che è urgente è "recuperare il senso politico-ideale della costruzione europea che è andato un pò disperso negli ultimi anni di drammatica crisi economica e finanziaria". (ANSA).