SPECIALE GFF - Al Giffoni Experience trionfa il 'sociale'

Film e star del cinema fra sogni e speranze di migliaia di ragazzi

Bullismo, adozione, viaggio come evasione e speranza: sono i temi dei lungometraggi che hanno vinto la 43esima edizione del Giffoni Experience.

Temi sociali che sono diventati spunti per gli oltre 3.000 giovani giurati. I ragazzi della categoria Generator+18 hanno scelto ''Any Day Now'', di Travis Fine su una storia vera anni '70 di una coppia di omosessuali che si battono per adottare un ragazzo affetto dalla Sindrome di Down abbandonato dalla madre tossicodipendente.

►   Non c'è il tappeto rosso, non ci sono inviti, chiunque può andare, prenotare e guardare i film, spalla a spalla con le grandi star e, soprattutto, con migliaia e migliaia di ragazzi: è Giffoni Experience, il festival "forever young" che piace ai grandi. Non solo di età, ma anche di fama: nel borgo delle colline salernitane, ormai famoso nel mondo, sono passate le più blasonate stelle del firmamento del cinema e quest'anno altre se ne aggiungeranno: Dario Argento, Marco Bellocchio, Naya Rivera, Giancarlo Giannini, Sacha Baron Cohen, insieme a Roberto Saviano, Giovanni Allevi, Max Pezzali, Fiorella Mannoia e Renzo Arbore, solo per citare qualche nome.

    E' il grande festival del cinema per ragazzi, giunto alla 43.ma edizione, diventato ormai una vera e propria esperienza di vita per decine e decine di migliaia di ragazzi: solo quest'anno i giurati saranno 3.300 di 41 nazioni e 160 città italiane. Per molti di loro sarà la "prima volta" fuori di casa, magari all'estero, un'esperienza unica - appunto - che, come una volta il servizio di leva, porteranno per sempre dentro la storia personale della loro vita. E che contribuirà a disegnare la grande storia di "un'esperienza unica", come ama definirla il direttore del GFF, Claudio Gubitosi.

   Quest'anno il GFF guarda alla crisi economica ma non dimentica la volontà di essere "unico" e, soprattutto, la qualità, a cominciare dall'apertura. A dare il via alla grande kermesse e' l'anteprima di "Monsters University", l'attesissima ultima produzione della Disney che arriva a Giffoni prima ancora di uscire nelle sale. Seguiranno altre anteprime di altissima qualità: i primi 40' del nuovo "Percy Jackson - Il Mare dei mostri", e ancora "Titeuf", "Jurassic Park 3D", "I puffi 2", oltre al seguitissimo (e anche questo, attesissimo) tv show "Violetta".

   I film, tra lunghi e corti, in concorso e fuori concorso, saranno 150, selezionati su 2.500 produzioni di 90 paesi. Le pellicole sono divise nelle sei sezioni competitive a seconda delle età del pubblico a cui sono rivolte: dai film per 3-5 anni, fino a quelli per ragazzi dai 18 anni in su. In più ci sono le sezioni fuori concorso: Reload/Parental Control, con alcuni tra i migliori film già distribuiti in Italia; Italian Cinema Forever Young, con una selezione di cortometraggi italiani; Focus on Macedonia, con il meglio del cinema macedone per ragazzi; Focus on French-Belgian coproduction, con una selezione di film d'animazione franco-belgi.

   Ai film si affiancheranno grandi show musicali, gli unici eventi a pagamento, con Elio e le storie tese, Renzo Arbore, Fiorella Mannoia, Fedez, Gue Pequeno, Max Gazzè e il Neapolis Festival. Altri ospiti saranno Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, i "Soliti idioti", impegnati nel doppiaggio del film "Monster University", Mira e Paul Sorvino e Alessandro Siani.
Con loro le iniziative per "raccontare" il territorio nel quale questo strano festival è nato ed e' cresciuto: dallo show cooking del "mozzarella di bufala day", fino alle sfilate dell'Accademia della Moda, passando per l'olio dop delle colline salernitane e la nocciola Igp di Giffoni.

   Per tutto questo "Gff e' unico e speciale, diffuso e condiviso, locale e globale, social ed esportabile", come ripete e scrive da 43 anni il suo "inventore".