Più sport ai giovani per salute e legalità
In Campania legge unica in Italia che regola settore
Lo sport per migliorare la salute, come attività di alto valore sociale e per diffondere la cultura della legalità. Nasce con questo spirito la legge sullo sport approvata di recente dal Consiglio regionale della Campania. Un unicum in Italia che, dicono dal Consiglio Regionale, potrebbe essere un modello anche per altre Regioni d'Italia.
La legge per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva e delle attività motorio-educativo-ricreative si poggia su alcuni capisaldi. A cominciare dal Piano triennale regionale dello sport e delle attività motorie, alla cui definizione partecipano gli Enti locali, le Linee operative annuali, il Sistema informativo regionale per lo sport, il Comitato tecnico regionale per lo sport e le attività motorie, il Registro regionale delle Associazioni sportive e delle Associazioni per le attività motorio-educative-ricreative.
Inoltre sono previsti contributi che la Regione eroga a favore degli enti locali, delle Università pubbliche o private, dei Comitati regionali e provinciali del Coni e del Cip, dei Comitati regionali delle federazioni sportive nazionali, degli enti di promozione sportiva, della associazioni o società sportive a carattere dilettantesco e delle associazioni riconosciute dal Coni o dal Cip e degli oratori parrocchiali per la costruzione, completamento, ristrutturazione, abbattimento delle barriere architettoniche e riutilizzo di impianti sportivi destinati ad uso pubblico aventi le caratteristiche essenziali per lo svolgimento delle attività sportive.
Una delle novità è la qualificazione e formazione degli operatori sportivi e dell'educazione motoria, in particolare la qualifica di istruttore responsabile riconosciuta a coloro che sono in possesso di diploma Isef o di Laurea in scienze motorie.
Sul piano della salute dello sportivo, è previsto l'Albo regionale delle strutture e degli specialisti in medicina dello sport accreditate o abilitati al rilascio delle certificazioni sportive, nonchè la Carta elettronica sanitaria dell'atleta e il passaporto biologico.
Nella stesura della legge, è stata alta l'attenzione alla salute dei giovani e dei bambini. Per questi ultimi, per esempio, c'è una sorta di allarme sociale dato che su tre bambini uno è obeso. Stesso discorso per adolescenti e giovani che, secondo le statistiche, praticano poco sport con notevoli rischi per la salute. Gli atleti campani inoltre avranno una carta elettronica della salute che li accompagnerà lungo tutta la loro carriera.
Inoltre grande attenzione viene data alla gestione e alla fruizione delle strutture sportive. La copertura finanziaria della nuova legge è, per il primo anno, di un milione e mezzo di euro al quale si aggiungeranno i trenta milioni dei fondi strutturali dell'Unione europea.
"Questi provvedimenti - dice il Presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano - sono la prova tangibile dell'attività da noi svolta e di come alcune leggi possano avere un impatto concreto sui cittadini. Un caso analogo è per esempio la legge sulla pesca la cui approvazione è stata salutata con grande entusiasmo dai soggetti interessati. La prova che le cose si possono fare bene e soprattutto anche in poco tempo portando ai cittadini degli effetti positivi immediati".