Lombardi, riformare patto di stabilità
"Subito certificazione dei debiti, premiare i virtuosi"
"Vincoli inspiegabili - afferma Lombardi - che si aggiungono, purtroppo, a una diffusa lentezza dei processi burocratici e, troppo spesso, a un non sempre adeguato livello di competenza tecnico/operativa soprattutto nei piccoli Enti. E' indispensabile - continua Lombardi - procedere rapidamente a una modifica realmente efficace delle regole del patto di stabilità interno, in modo da superare in senso semplificativo la paralizzante palude tecnocratica. In questo momento il patto così come è stato concepito consente il rispetto solo formale dei vincoli imposti dall'Unione Europea". "La modifica del patto di stabilità interno - aggiunge Lombardi - è da ritenersi, inoltre, sostanziale per consentire una reale politica di investimenti da parte degli Enti locali e per frenare il trend degli ultimi anni: nel periodo 2004-2010 a fronte di un obiettivo di riduzione di spesa del 6%, i Comuni hanno aumentato del 5% le spese correnti. Bisogna, cioè, procedere nella direzione dell'allentamento dei vincoli fissati per gli Enti Locali insieme all'introduzione del principio dell'equilibrio di parte corrente, accompagnato da un vincolo sull'indebitamento". "Altro tassello strategico - conclude Lombardi - è la modifica delle regole attualmente inerenti la certificazione dei crediti attraverso l'introduzione di un meccanismo automatico capace di migliorare l'efficacia dello strumento per offrire maggiori opportunità di smobilizzo all'interno del circuito bancario, e per favorire la compensazione con i debiti fiscali".
(ANSA).