Alberto Stasi assolto, non uccise Chiara
17 dicembre 2009
10 agosto, 23:31Correlati
Speciali
-
Da Chiara a Meredith: il destino delle 'case degli orrori'
La villetta dove il 13 agosto 2007 fu uccisa Chiara Poggi e' rimasta sotto sequestro per otto mesi
Allegati
Approfondimenti
Associate
-
Photostory: Giallo Garlasco, la battaglia delle perizie
-
Photostory: Giallo Garlasco, oltre due anni alla ricerca della verita'
-
Photostory: 13 agosto 2007, l'omicidio di Chiara
-
Parola alla difesa: assolvere Alberto Stasi
-
Pm insiste: Stasi va condannato a 30 anni
-
Chi è Alberto Stasi, personaggio enigmatico e silenzioso
-
I delitti d'agosto, da via Poma a Lloret de Mar
Alberto Stasi è stato assolto per non aver commesso il fatto dall'accusa di aver ucciso a Garlasco (Pavia), il 13 agosto 2007, la sua fidanzata Chiara Poggi. La sentenza, a conclusione del processo con rito abbreviato, è stata emessa dal gup di Vigevano Stefano Vitelli. Il pubblico ministero Rosa Muscio aveva chiesto la condanna di Stasi a 30 anni di reclusione.
"Lo sapevo" ha esclamato Stasi subito dopo la lettura della sentenza prima di abbracciare i suoi avvocati. Stasi è scoppiato in lacrime dopo che il giudice ha letto il dispositivo con cui l'ha assolto con la formula del 530 secondo comma, che secondo il vecchio rito era l'insufficienza di prove.
"Continueremo a cercare la verità", hanno detto i genitori di Chiara Poggi. "Accetto la sentenza, ma è chiaro che continueremo a cercare la verità", ha detto il padre di Chiara, Giuseppe.