(ANSA) - CASTEL DEL GIUDICE, 30 MAG - Duecentomila euro per
informatizzare gli uffici comunali, 21mila euro per lo sport a
portata di tutti, 300mila euro per il dissesto idrogeologico e
20 milioni di euro per il progetto "Centro di (ri)Generazione".
Sono i fondi del Pnrr destinati al comune di Castel del Giudice,
piccolo centro della provincia di Isernia, 320 residenti, che
negli anni aveva già investito sui meleti biologici, le api e
l'albergo diffuso. Sullo stato dell'arte dei lavori finanziati
dal Pnrr il sindaco Lino Gentile fa il punto. "Iniziamo dal
progetto più grosso, quello che richiede un impegno da parte di
tutti: il 'Centro di (ri)Generazione' - spiega all'ANSA -
Rientra nel bando Borgo dei Borghi del ministero della Cultura,
è stato approvato, ma siamo in attesa del decreto che dovrebbe
arrivare nei prossimi giorni. I tempi sono molto stretti, entro
il 2026 dobbiamo completare".
Il progetto, prosegue il sindaco, "si sviluppa lungo più
direttrici e tutte le azioni sono finalizzate a creare, o
ricreare, le condizioni di vivibilità in paese, sul piano sia
sociale sia lavorativo. Abbiamo previsto un incubatore di
impresa, abitazioni per chi si vuole trasferire qui e spazi
ricreativi. Tutti a Castel del Giudice sono coinvolti: il primo
maggio scorso abbiamo presentato il progetto alla cittadinanza,
appena arriverà il decreto faremo un secondo incontro".
Sono più avanti, invece, la pratica per l'informatizzazione
degli uffici comunali - i lavori saranno avviati nel prossimo
settembre - e per lo sport, con i lavori che inizieranno a
luglio e le attrezzature sportive già individuate, da sistemare
in un'area periferica, comunque accessibile a tutti.
"Già firmata la convezione con la Regione Molise per i
300mila euro, sempre sul Pnrr, destinati a interventi sulle
frane a ridosso del paese. Castel del Giudice, come tutti i
centri dell'Appennino, è ad alta vulnerabilità idrogeologica.
Entro luglio è prevista la gara d'appalto e sono certo che entro
l'anno cominceranno i lavori" conclude il sindaco. (ANSA).