(ANSA) - CAMPOBASSO, 30 MAG - La normativa che si applicherà
dall'anno scolastico 2024-2025 porterà in tre anni al taglio di
nove scuole in Molise sulle 52 attuali, il 15,38%, una delle
percentuali di taglio più alte d'Italia. A lanciare l'allarme è
la Flc-Cgil Molise sottolineando che "si prevede un innalzamento
dei parametri minimi per l'attribuzione del numero di autonomie
scolastiche e per avere una Istituzione scolastica ci vorrà una
media di 950 alunni". "Si tratta però - osserva l'organizzazione
di categoria - solo dell'inizio: se il criterio verrà
confermato, in un decennio, considerato il decremento
demografico potrebbero scomparire ben 21 scuole rispetto alle 52
attuali, un colpo ferale per la scuola molisana".
A fronte di questo scenario, "nei mesi scorsi, in occasione
della Cabina di regia convocata presso la Regione - spiega il
sindacato - avevamo posto con forza la necessità di un
intervento dei nostri rappresentanti politici e istituzionali a
tutela del sistema scolastico molisano. Nonostante le tante
sollecitazioni, il risultato è sconfortante: mentre 4 Regioni
(Puglia, Toscana, Campania ed Emilia Romagna) hanno fatto
ricorso alla Corte Costituzionale contro il dimensionamento
scolastico e anche alcune regioni di centrodestra hanno fatto
rilevare criticità in sede di Conferenza Stato-Regioni, il
Molise con i suoi rappresentanti per l'ennesima volta è rimasto
silente, accettando parametri penalizzanti per ragioni di pura
appartenenza politica". (ANSA).